QUATTRO CHIACCHIERE IN SPENSIERATEZZA

il mondo di stregaluna,un luogo dove rilassarsi e fare quattro chiacchiere in compagnia

26/07/11

la"mia"cataratta...e le varie ansie

ho deciso di scrivere questo post,per chi,come me,dovendosi sottoporre ad un intervento,peraltro abbastanza di routine(si ma solo per chi lo esegue e non per noi)ha cercato di dissipare le ansie e le curiosità sull'intervento,cercando ausilio da internet.Mi spiego meglio,se si digita la parola "cataratta"saltano fuori centinaia e centinaia di pagine,di siti,di nomi di cliniche ed ospedali che ne parlano ampiamente,ma soprattutto dell'aspetto chirurgico,ed è giusto così.
Infatti,nel mio post non mi sostituisco certo alle tante persone competenti,parlando di laser,di varie tecniche da poter usare ecc.ecc,.Dirò solo che è un intervento che ,nella maggior parte dei casi si esegue in anestesia locale(e quindi il paziente è sveglio),e che consiste nella sostituzione di un cristallino ormai opacizzato,con uno perfettamente trasparente.
Una considerazione però va fatta:è un intervento che si svolge in anestesia locale,ma è pur sempre un intervento chirurgico,per cui devono essere rispettate tutte le regole di igiene,sterilità e terapia molto accurata,anche dopo,a casa.
L'aspetto che voglio affrontare,e che i medici non spiegano molto,è proprio fisicamente,cosa succede al paziente,da quando fa il prericovero ,fino all'intervento.Questo perchè,essendo  molto ansiosa,più che l'intervento in se(che riguarda il personale medico e del quale dovremo sicuramente fidarci),mi interessava proprio,ad esempio se mettevano un telo pesante addosso,tipo burqa,lasciando scoperto solo l'occhio da operare,quanto senso di soffocamento poteva dare,per una ansiosa come me,e poi penso che in questa condizione psicologica ci ritroviamo in tanti.
Ma,come tutte le cosa,se vengono spiegate prima,magari,nel momento in cui ci troviamo ad affrontarle,sapendone già qualcosa,la nostra ansia sarà sicuramente presente in misura nettamente minore.
credo che il protocollo da rispettare sia uguale un pò in tutti gli ospedali,cioè,dopo la prima visita,verremo contattati per il PRE-RICOVERO.Questo non ci deve allarmare,perchè,nonostante la parola,consiste solo nell'eseguire la visita oculistica,le analisi del sangue,e l'ecg(elettrocardiogramma),tutto nella stessa mattina.
Una volta fissato il giorno dell'intervento,ci presenteremo con le nostre cose che dovremo indossare durante l'intervento(maglietta di cotone e pantaloni o pigiama,o camicia da notte.Ci faranno cambiare in una stanza dove ci avranno già assegnato il posto letto.
Intanto,l'infermiere/a continuerà a prepararci per l'intervento,somministrando l'anestetico in collirio ,che farà"addormentare l'occhio,ci misurerà la pressione,e ci metterà un ago-cannula nel braccio,che rimarrà così,pronto per ogni evenienza in sala operatoria.Questo è un semplice ago,inserito nella vena del braccio e fissato con un cerotto,niente di più.


a questo punto,ci "imbarcheranno"su una sedia a rotelle verso la sala operatoria,dove in una piccola stanza preoperatoria,riceveremo ancora del collirio anestetico,così saremo pronti per essere operati(naturalmente in testa,anche noi avremo la nostra brava cuffietta verde per raccogliere i capelli fissata con del cerotto,e le pantofole o ciabatte saranno rivestite con un copriscarpe monouso)
in sala operatoria,c'è un lettino che somiglia più ad una poltrona del dentista,sul quale saremo fatti distendere e ricoperti dal famoso telo,aperto solo ovviamente nella zona dell'occhio.Questo era una delle cose che mi davano più ansia,ma assicuro a chi mi legge e che ha i miei stessi timori,che è sopportabilissimo,sotto il telo c'è molto spazio e nan ci si sente per niente soffocare.
Ci verrà messo al braccio uno sfigmomanometro,cioè un bracciale per misurare la pressione,ogni 3 minuti fino alla fine dell'intervento
saranno messe all'occhio da operare due forcelline per tenerlo bene aperto,che non si sentiranno nemmeno,e a questo punto il chirurgo inizia ad eseguire il suo intervento.
Noi,non sentiremo assolutamente nè dolore,nè fastidio,vedremo solo una luce bianca e sentiremo il rumore (per niente sgradevole)del laser che sta iniziando a rimuovere il nostro cristallino malato.Questo intervento,dopo 10-15minuti è terminato,e ,dopo essere nuovamente"imbarcati"sulla sedia,saremo riportati nella stanza.
A quel punto,aspetteremo il controllo del medico,che poi ci manderà a casa.
ci verranno consegnate tutte le disposizioni di terapia che dovremo fare,e un foglio con tutte le cosa da poter o non poter fare,da seguire alla lettera per il buon esito dell'intervento.
Poi saranno fissati gli altri controlli del caso
io spero con questo post,di avere dato un pò di tranquillità e soddisfatto quei dubbi e curiosità che chiunque potrebbe avere su questo tipo di intervento;devo dire che se io avessi letto una spiegazione tipo questa,forse sarei andata in sala operatoria un pò più tranquilla







2 commenti:

Unknown ha detto...

Grazieeee ...il tuo post e'del 2011 ma io, che devo essere operata fra un mese,ho cercato qualsiasu cosa per avere informazioni e ho trovato il tuo post....non so se leggerai comunque mi hai tranquillizata moltissimo ..

Ela ha detto...

Grazie! Hai capito qual è il problema! Sarò operata tra pochi giorni e mi viene voglia di.... scappare!
Vi farò sapere come sarà andata l'avventura.....

28 settembre 20219

commenti e saluti